Sanfrancescodipaola.biz Sito Web della Parrocchia di S. Rocco e San Francesco di Paola di Pizzo | Home Page | San Francesco di Paola | La Famiglia dei Minimi | Archivio foto-video | Le Comunità di Fedeli | |
PEREGRINATIO 2008 IL CONTESTO STORICO E CULTURALE Per poter capire la vita di san Francesco di Paola, che non sia una comprensione limitata solo a dati anagrafici e a fatti a sé stanti, slegati dall’insieme degli altri fatti che fanno la storia di un determinato periodo o persona, è necessario collocarla nel contesto storico in cui essa si è sviluppata. È tutto ciò che è accaduto in questo contesto ad illuminare le notizie riguardanti l’Eremita di Paola e a renderle comprensibili. Egli nasce nel 1416 in Calabria e muore in Francia nel 1507. La sua vita abbraccia, quindi, tutto il secolo XV e finisce agli albori del secolo XVI, poco più di un decennio prima della Riforma Protestante. Fu canonizzato da Leone X il primo maggio 1519, l’anno della scomunica di Luterò. Ha dato origine all’Ordine dei Minimi, al quale ha lasciato una Regola, originale rispetto alle altre esistenti nella Chiesa, con un progetto e programma penitenziale, sintetizzato nella vita quaresimale. Sono alcuni dati biografici, questi, che riprenderemo in seguito; essi però sono necessari ora per introdurci nella comprensione del contesto storico in cui la sua vita si è sviluppata. Realtà in Europa tra ideale rinascimentale e cultura apocalittica Dal punto di vista culturale nell’Europa del secolo XV c’è, da una parte, l’affermazione dell’ideale rinascimentale: l’uomo è tutto proteso verso il dominio della natura alla quale egli si accosta senza essere condizionato dal rapporto con Dio. Egli gode per questo dominio e si sente attratto da una vita secolare, contro il modo medievale di pensare la vita, dominato dal pensiero della salvezza eterna. Dall’altra, soprattutto nella seconda metà del secolo, c’è l’influsso della cultura apocalittica, che vede nella fine del secolo l’avvento di castighi da parte di Dio e anche l’annuncio della fine del mondo, come conseguenza del progressivo allontanamento da lui e della perdita del senso del sacro. L’ansia di fine secolo, la paura dell’invasione dei turchi e la predicazione penitenziale si saldavano insieme nella creazione di un ambiente idoneo allo sviluppo delle idee e pratiche penitenziali. La nascita dello stato moderno Dal punto di vista politico il secolo XV vede la nascita dello stato moderno con l’accentramento del potere e il superamento della frammentazione medievale. È la Francia ad occupare un ruolo determinante nella politica europea, soprattutto con Luigi XI e i suoi successori, che sono i reali con i quali san Francesco ha stretti rapporti durante gli anni della sua permanenza in Francia sino alla morte. Nel regno di Napoli le aperture di Ferrante d’Aragona, che sogna una struttura moderna del suo regno con l’accentramento del potere, così come era successo in Francia, Spagna e Inghilterra, trovavano ostacolo nell’opposizione violenta dei baroni, che il re sedò nel sangue. Una lotta che ha terribili ripercussioni sulla gente, costretta a subire angherie e sopraffazioni d’ogni genere. È in questo contesto che si sviluppa l’azione sociale di san Francesco di Paola. Crisi della Chiesa e ansia di riforma Dal punto di vista religioso il secolo XV presenta luci ed ombre, forme mondane di vita e correnti devote. È segnato soprattutto da un’ansia di riforma, che si traduceva in diversi progetti e tentativi che provenivano sia dall’alto, cioè dalla gerarchia della Chiesa, sia dal basso, cioè da movimenti spontanei, soprattutto nel contesto della vita religiosa, all’interno della quale si moltiplicano i movimenti di osservanza che tentano di riproporre le regole e le costituzioni di ciascun Istituto secondo il primitivo rigore. Questi tentativi riformistici dovevano arginare la grave crisi, popolare e istituzionale, attraversata dalla Chiesa, che aveva ceduto alla tentazione della mondanità e della secolarizzazione, portate in grembo dalla cultura rinascimentale. Attaccata sul fronte della povertà e semplicità evangelica, soprattutto da alcuni movimenti ereticali, come i Fraticelli, la Chiesa spesso si difendeva con la scomunica.
|
Commenti recenti